Le isole più piccole possono nascere in una notte, e sparire in una notte. Laggiù, sotto il mare, tutte le terre emerse s’incontrano. Siri Ranva Hjelm Jacobsen, Isola, Iperborea 2018 Isola è il primo libro di Siri Ranva Hjelm Jacobsen che è stata paragonata ai grandi cantori del Nord. Non a torto, perché Isola èContinua a leggere “Isola”
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La peste, Albert Camus
È agosto, ho 18 anni e sono in Grecia con il mio morosetto Pier e i miei amici Jana e Roby. Il viaggio è agli sgoccioli, abbiamo pochi soldi, così, quando ci dicono che troveremo posto solo sul traghetto del giorno dopo, decidiamo di dormire per strada, legati tra noi e i nostri zaini. LeContinua a leggere “La peste, Albert Camus”
Ballando con Cecilia
Io ho sempre pensato che se mettessero lo zucchero sopra il dolore si soffrirebbe di meno e si guarirebbe prima, ma molto prima… Ballando con Cecilia di Pino Roveredo (Bompiani, 2014) Ballando con Cecilia è un giro di danza vorticoso, malinconico, leggero e poetico nel padiglione 1 dell’ex manicomio di San Giovanni. Pino Roveredo, oltreContinua a leggere “Ballando con Cecilia”
Il filo infinito
Ci hanno espropriato del senso delle istituzioni e dei diritti del lavoro, derubato del futuro e della memoria nazionale, resi ostaggi di sette, inamovibili gerontocrazie e confraternite di fannulloni raccomandati, ma noi ce la prendiamo con i deboli anziché fare la rivoluzione contro la Casta per rovesciare il potere. Il filo infinito di Paolo RumizContinua a leggere “Il filo infinito”
La masseria delle allodole
Ci sono libri di straordinaria bellezza anche se descrivono storie profondamente dolorose. La masseria delle allodole è uno di questi libri. Antonia Arslan ha, come Dacia Maraini, la grande capacità di rievocare mondi perduti, di soffermarsi nei dettagli (i vestiti, i gioielli, gli odori, i sapori, la vegetazione) che rendono la storia viva senza appesantirlaContinua a leggere “La masseria delle allodole”
Ebano
Proprio accanto alla strada alcuni leoni immobili; un po’ oltre, un branco di elefanti; più oltre ancora, sulla linea dell’orizzonte, un ghepardo che sfreccia a grandi salti. Uno spettacolo incredibile, inaudito. Come assistere alla creazione dell’universo nel momento in cui già esistono cielo, terra, acqua, piante e animali selvatici, ma non ancora Adamo ed Eva.Continua a leggere “Ebano”