Gli uomini sui tetti

Matteo era solo. Si pulì le mani su una pezza a capo chino, le spalle un po’ incurvate dalla magrezza e dall’altezza. Tirò indietro la testa di colpo con un gesto che era proprio di quando aveva sul capo lunghi dreadlocks castani che gli ricadevano sul viso. Sorrise al ricordo e posò le mani sullaContinua a leggere “Gli uomini sui tetti”

USA

Day 3 – Mezzi di trasporto Dopo l’esperienza del latte in polvere, oggi decidiamo di iniziare la giornata con una ricca colazione da Starbucks, provando l’ebbrezza di sederci appositamente dietro le grandi vetrine per osservare il fermento mattutino della città, fantasticando sulla vita delle persone che più o meno di corsa ci sfilano davanti. ScegliamoContinua a leggere “USA”

Pioveva

Pioveva, una pioggia fitta e costante, il cielo era plumbeo e scuro e io me ne stavo sul davanzale della mia finestra ad osservare le persone nella strada: c’era una vecchietta grassoccia con un fazzoletto rosso legato al mento, un vecchio signore dall’ombrello nero, ma la mia attenzione fu colta da un uomo dall’aspetto bieco,Continua a leggere “Pioveva”

Le finestre di notte

Quando la luce naturale non basta, si preme il dito sull’interruttore. Si accende la lampadina della sala, della camera, della cucina, della stanza dove ci si trova. Un movimento a cui non si dà importanza, veloce, immediato, giornaliero, ripetuto mille e mille volte. Non si considera troppo neanche il tipo di luce che irradia unaContinua a leggere “Le finestre di notte”

L’estate

Non rammenta esattamente il momento in cui ci mise piede per la prima volta. I genitori e i nonni le avevano raccontato che era stato quando aveva tre anni, ma nella sua memoria l’inizio di quelle estati era scandito da un altro ricordo. Stava giocando con uno dei suoi giochi preferiti: una piccola cucina, riproduzioneContinua a leggere “L’estate”

Il lampionaio

“Qualcos’altro signora? Gente o magari le figurine per i nipoti?”. “No, grazie, solo il giornale. Quanto le devo?”. “Un euro e quaranta signora”. Le piccole dita si tuffano nel borsellino fino a pescare delle monete che quadrano con il conto. Mentre la nonna le tira fuori una per una, le guarda e pronuncia a voceContinua a leggere “Il lampionaio”

Il palloncino rosso

C’era una volta un palloncino. Era nato in una fabbrica insieme a tanti, moltissimi altri fratelli, frutto dell’unione di un movimento frenetico tra due macchine, mosse dal desiderio sterile di chi vedeva dei guadagni in quella prole numerosa. Non aveva visto granché del mondo: solo le grandi stanze della fabbrica, gli interni di camion eContinua a leggere “Il palloncino rosso”

Il cacciatore di fari

Se ne stava in piedi sulla punta del molo, le mani affondate nelle tasche, le gambe leggermente divaricate. Il vento gli muoveva i capelli brizzolati e il bavero del giubbotto blu. Manteneva lo sguardo fisso sull’orizzonte, sul mare che gli si presentava davanti con i colori caldi del tramonto. Niente distraeva quello sguardo: non iContinua a leggere “Il cacciatore di fari”