La versione illustrata della poesia di Rudyard Kipling che amerai anche se sei adulto

Da quando sono zia, ho iniziato a guardare con interesse i libri per bambini. Con la consapevolezza di adulta, apprezzo quei libri capaci di unire un bel testo allegro ad un messaggio profondo, una bella edizione colorata ad una grande capacità artistica.
Tant’è che in un paio di occasioni, il libro l’ho preso per me e non per i miei nipoti. Se un bambino avrà difficoltà a capire un libro pensato per un “grande”, perché non adatto ai suoi tempi di crescita, non altrettanto succederà all’adulto.
Le nostre mani prenderanno il volume con la stessa emozione di quando eravamo piccoli, ma i nostri occhi si poseranno sulle lettere e sui disegni in un’altra maniera. Il libro ci colpirà in modo diverso e ci farà sorridere, forse, con un po’ di nostalgia.
Se, la poesia di Rudyard Kipling dedicata al figlio, illustrata da Alessandro Sanna, tradotta da Tiziano Scarpa e pubblicata da Edizioni EL, è un libro che ogni adulto dovrebbe avere.
In questi versi, Kipling descrive tante situazioni che si presentano nel quotidiano: il confronto con gli altri, la mancanza di fiducia in se stessi, la volontà di raggiungere un sogno. Se insegna a vivere in modo equilibrato, ad accettare il buono e il bello così come l’inspiegabile. Perché la vita è ricca, meravigliosa, piena di contrasti e dobbiamo viverla con consapevolezza e curiosità.
Un libro per bambini, quindi, perché insegna. Certo, ma anche gli adulti ne hanno bisogno. Perché quando ci è difficile andare avanti, quando le ansie quotidiane ci assalgono, questa poesia e questo libro ci faranno bene al cuore.
Sull’autore: Joseph Rudyard Kipling (Bombay 1865 – Londra 1936) è stato uno scrittore e poeta britannico. Tra i suoi titoli, Il libro della giungla, Kim, Capitani coraggiosi. Vinse nel 1907 il Premio Nobel per la letteratura.
Testo e foto di Chiara Mancinelli